Kyrgios accusa Sinner dopo il ritorno di Ferrara: “Sul caso Clostebol ci ha presi tutti in giro”

È tra i più grandi accusatori di Jannik Sinner, Nick Kyrgios, tennista australiano finalista di Wimbledon nel 2022 e oggi scivolato fino alla posizione numero 640 del ranking Atp. Da quando il caso Clostebol è divenuto di dominio pubblico, non ha mai risparmiato commenti sferzanti e critiche feroci nei confronti del numero uno del mondo. A riaccendere il suo spirito battagliero – dopo un inaspettato apprezzamento a inizio mese sulla professionalità dimostrata dall’azzurro, a suo dire superiore rispetto a quella di Carlos Alcaraz – il ritorno nello staff dell’altoatesino del preparatore Umberto Ferrara, licenziato dieci mesi fa e rientrato mercoledì a far parte del team del vincitore di Wimbledon. "Ha ripreso lo stesso dottore. Siamo stati presi in giro signore e signori", ha scritto su X inserendo in mezzo tante faccine sorridenti. Risate ironiche. E poi: “Non è uno scherzo”, è la didascalia che accompagna una foto di Sinner con Ferrara. Kyrgios, i cui successi sul campo sono un ricordo, ormai non manca mai di attaccare Jannik appena ne ha l’occasione.
He got the same doc back we have been played ladies and gentlemen
— Nicholas Kyrgios (@NickKyrgios) July 23, 2025
repubblica